Nell’assemblaggio di schede elettroniche conto terzi è fondamentale il dialogo con il committente per poter capire le sue esigenze e tradurle nelle soluzioni tecniche più efficaci.

In particolare, ci sono molte opzioni a disposizione per il montaggio delle schede elettroniche che influenzano significativamente le prestazioni del prodotto finale.

Per esempio, i componenti della scheda elettrica possono essere montati su appositi fori presenti sul circuito, cioè Pin Through Hole (PTH), oppure venire assemblati direttamente sulla superficie conduttrice, ovvero Surface Mount Technology (SMT).

L’approccio PTH è quello più tradizionale e viene eseguito quasi esclusivamente manualmente, salvo per la preparazione del componente che viene effettuata da una macchina prefomatrice. L’approccio SMT, invece, è nato più recentemente, circa negli anni 2000, e permette di effettuare il montaggio in modo completamente automatico: viene infatti impiegata una macchina Pick & Place che colloca in serie le componenti, pronte per essere saldate.

Oggi la tecnologia SMT è quella più largamente adottata perché più rapida e precisa, elimina la possibilità di errore umano, permette di impiegare componenti di dimensioni minori e di lavorare su entrambe le facce del circuito; tuttavia, ci sono diverse circostanze in cui si preferisce o si deve adottare quella PTH.

Il caso più frequente è quello delle riparazioni su vecchi macchinari, per cui non esistono componenti SMT che corrispondono a quelli PTH già installati e che devono essere sostituiti: è quindi importante padroneggiare questo tipo di montaggio delle schede elettroniche se ci si occupa di riparazioni e rigenerazioni. In altri casi, si preferisce il PTH per esigenze economiche oppure tecniche.

Un altro tipo di considerazione da fare in termini di montaggio delle schede elettroniche riguarda il tipo di finitura metallica. Questa decisione viene presa in base alla resistenza che si vuole ottenere e del grado di precisione in funzione delle performance attese e dalla tecnologia delle componenti: se si vuole puntare ad alti livelli, si sceglie l’oro, altrimenti si opta per altri metalli meno costosi.

CR&C progetta e realizza schede elettroniche per i settori dei sistemi di controllo, comunicazione e fornitura energetica utilizzando tecnologie all’avanguardia e valorizzando l’esperienza pluridecennale dei nostri ingegneri.

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