Nel settore dell’ingegneria elettronica, l’attività di testing si sviluppa trasversalmente lungo tutte le fasi del ciclo vitale di un apparato elettronico, soddisfacendo di volta in volta esigenze differenti, ma tutte accomunate dall’obiettivo di offrire al cliente il massimo grado di efficienza del suo hardware.

Vediamo nel dettaglio il contributo che l’attività di testing offre all’ingegneria elettronica e i vantaggi che ne derivano.

L’attività di testing è parte integrante del processo di sviluppo hardware, e viene svolta sia sui singoli componenti che sull’apparato assemblato, così da garantire la qualità dei primi e verificare che interagiscano correttamente tra loro nel secondo.

Il testing delle singole componenti è particolarmente importante se sono state costruite o modificate ad hoc per l’applicazione richiesta: questo approccio permette di realizzare un apparato completamente personalizzato, a misura delle specifiche tecniche richieste dal cliente e dal suo settore.

Il testing in fase di produzione permette di individuare preventivamente potenziali criticità e fissare i limiti massimi e minimi entro cui il dispositivo funziona correttamente, garantendo così i massimi livelli di efficienza e durabilità del prodotto finale.

Il testing ricopre un ruolo rilevante anche nel post-produzione, poiché questa attività viene svolta in ottica sia di manutenzione che di failure analysis.

Scegliendo di affidare la manutenzione al produttore del dispositivo elettronico, tutte le operazioni vengono svolte con la totale conoscenza di tutte le caratteristiche tecniche del dispositivo, le condizioni d’uso e le capacità performative, così da effettuare un lavoro di precisione e su misura che garantisce ottimi risultati.

Il testing in questo caso permette di verificare che le prestazioni siano in linea con il grado di usura dell’apparato elettronico e di individuare così potenziali problemi prima che compromettano le sua funzionalità, causando così rallentamenti o arresti nell’operatività e quindi perdite economiche.

In fase di failure analysis, il testing permette di diagnosticare la causa all’origine del malfunzionamento: se non è attribuibile al naturale ciclo vitale del dispositivo, è possibile intervenire per rimuoverla e impiegare la conoscenza acquisita per migliorare la progettazione e l’assemblaggio degli hardware successivi.

Direttamente collegata all’attività di testing c’è la realizzazione delle apparecchiature necessarie per effettuare questi test, i banchi di collaudo (o test bench): producendoli su misura è possibile testare con maggiore accuratezza i fattori d’interesse e migliorare la qualità della produzione e degli interventi di manutenzione e failure analysis.

CR&C effettua attività di test, collaudo e riparazione della maggior parte degli apparati presenti nel mercato delle telecomunicazioni, dell'energia e dell’industria in generale, incluso il Design Hardware / Software e la realizzazione dei banchi di collaudo necessari: il nostro portafoglio di riparazione comprende migliaia di diversi tipi di unità ed è disponibile su richiesta, scopri di più contattandoci.