A che punto è il 5G in Italia?

Il 5G rappresenta la quinta generazione (da cui il nome 5G) di tecnologia per la comunicazione mobile che ha fatto il suo debutto in Italia nel 2019 per offrire connessioni più rapide e stabili in una società che si sta sviluppando sempre di più attorno all’online, non solo per comunicare con smartphone, ma anche per sostenere una miriade di processi che richiedono il collegamento a internet tra cui domotica, telelavoro, controllo remoto di macchinari e impianti, robotica, guida assistita e tanto altro ancora.

Il 5G è quindi una tecnologia imprescindibile per sostenere il costante incremento del volume di dati e di applicazioni Internet of Things, tuttavia in Italia non è ancora stato completato il processo di estensione della rete a tutto il Paese nonostante un’importante crescita nel biennio 2020/21 sulla spinta dell’ondata di digitalizzazione connessa alla pandemia; inoltre, attualmente l’infrastruttura 5G si poggia su quella precedente, limitando in parte la sua efficacia, e quindi solo quando sarà effettivamente autonoma, o per meglio dire standalone, potrà raggiungere il suo pieno potenziale.

Ci sono però due fattori attualmente in gioco che daranno una nuova spinta alla diffusione di questa tecnologia. Il primo è che sono state rese disponibili le frequenze 700 MHz, precedentemente occupate dalle televisioni, e quindi i diversi operatori telefonici 5G possono utilizzare queste bande per la trasmissione dei dati, riuscendo così a coprire una porzione significativa del Paese; è anche già stata fatta richiesta per un’ulteriore espansione verso le 600 MHz, tuttavia ciò andrebbe in conflitto con la trasmissione televisiva e quindi si prevedono contrasti di non facile risoluzione tra le due parti.

Il secondo fattore che dovrebbe accelerare la crescita del 5G in Italia è il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che dedica particolare attenzione alla digitalizzazione del Paese anche per quanto riguarda le reti di comunicazione e nello specifico attraverso investimenti in infrastruttura e bandi per lo sviluppo della rete 5G.

I benefici di una rete completamente 5G standalone sarebbero significativi, soprattutto per le imprese che potrebbero potenziare ulteriormente i processi di Industry 4.0 e migliorare ancora di più efficienza dei processi e qualità della produzione. In quest’ottica, CR&C è 5G Ready per accompagnare i clienti passo dopo passo in questa importantissima rivoluzione tecnologica, implementando tutte le soluzioni di Industry 4.0 per cogliere tutte le opportunità che derivano da questo sistema di retescopri di più sui nostri servizi, contattaci subito.

A che punto è il 5G in Italia?

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